Giornata della Memoria – Libri per non dimenticare

Se la lettura aiuta a non dimenticare il passato, far leggere i bambini è la chiave per salvaguardare il nostro futuro, per creare una memoria storica che impedisca agli orrori commessi da chi ci ha preceduto di ripetersi.

È un gran miracolo che io non abbia rinunciato a tutte le mie speranze perché esse sembrano assurde e inattuabili. Le conservo ancora, nonostante tutto, perché continuo a credere nell’intima bontà dell’uomo.

Anne Frank

Per aiutare i più piccoli e i giovani a conservare nella mente e nel cuore il ricordo di quanto è accaduto, ecco una selezione dei più recenti libri illustrati che di narrativa su questa importante tematica, che potrete trovare alla Gregoriana Junior in Piazza Maggiore:

 

LA STELLA CHE NON BRILLA

Testimonianza tangibile di una tragedia familiare e collettiva da non dimenticare, una storia delicata e al tempo stesso potente per raccontare ai bambini la tragedia della Shoah attraverso parole di speranza.

«Ricordare. Devi solo ricordare perché niente del genere possa mai ripetersi.»

Con un’appendice di approfondimento storico e artistico.

L’ALBERO DI ANNE

“Centocinquant’anni è una vita breve pre un ippocastano.
Minacciato dai parassiti che lo consumano, l’albero si ricorda della vita troppo breve di quella ragazza che visse per due anni, in clandestinità, al numero 263 di Prinsengracht.
Dal suo lucernario, lei scriveva sul suo diario le trasformazioni dell’albero nell’alternarsi delle stagioni, unico segno del trascorrere del tempo e della vita che fuori continuava.

Accadeva ad Amsterdam durante la Seconda Guerra Mondiale e la ragazza si chiamava Anne Frank.

A quell’ippocastano, oggi il compito di raccontare la sua storia.”

 

MAI PIÙ!

Quattro racconti che narrano le storie del dolore sopporto da ragazzi e ragazze sopravvissuti al periodo più disumano e crudele della nostra storia; un tempo che i bambini di oggi non possono ricordare, ma comprendere affinché in loro nasca un coro di mai più consapevole e convinto insieme alla speranza di un mondo di pace.

Con le testimonianze di Liliana Segre e Alberto Peretti.

 

OTTO. AUTOBIOGRAFIA DI UN ORSACHIOTTO

“Questa è la storia dell’orsetto Otto e di due bambini:
tre compagni di gioco inseparabili che solo una stella gialla cucita sul petto e la crudeltà della guerra riuscì a dividere.
Ma non per sempre, perché un giocattolo amato non si abbandona mai davvero. Per fortuna Otto ha imparato a scrivere a macchina e può raccontare la sua storia di amicizia perduta e ritrovata, perché in un’imbottitura c’è spazio per tantissimi ricordi…”

Scritto e illustrato da Tomi Ungerer, uno dei più grandi illustratori contemporanei, autore di fiabe insolite e pungenti che gli hanno meritato l’Hans Christian Andersen Award.

STORIA DI FIORDALISO

1 agosto 1936, cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Berlino.
Una ragazzina omaggia Adolf Hitler con un mazzo di fiordalisi e viene immortalata dalle telecamere come emblema della gioventù ariana.
A questo episodio storico è ispirata la storia narrata in questo romanzo, in cui la piccola si chiama Ester, è estremamente dotata in ginnastica artistica ed è una “mischling”, ossia figlia di madre tedesca e padre ebreo. Uno scandalo, se si venisse a sapere.
Un pericolo per lei e per la sua adorata insegnante di ginnastica, la giovane e idealista Linzie. Con lo sbriciolarsi della vita quotidiana degli ebrei tedeschi, i genitori di Ester si lasciano e si perdono.
La ragazzina viene affidata a Linzie perché possa essere portata in salvo con un’identità falsa, grazie al suo talento di ginnasta. Nelle settimane successive, la grande Storia scorre sotto i loro occhi, intrecciata a una vita fatta di finzione, ma anche di affetti, amore, talento e legami indissolubili.